In un recente report di Capterra, è stato chiesto a più di 900 dipendenti di aziende in tutto il mondo se avessero sviluppato qualche nuova skill lavorativa dall’inizio della pandemia: il 49% ha detto di no. Al contrario di quello che si possa pensare, però, questo non è solo un problema delle grandi aziende americane: il report prende in considerazione anche i dipendenti di altri 8 Paesi, che riportano risultati simili. In Germania, ad esempio, il 70% ha dichiarato di non aver bisogno di sviluppare altre competenze, e in Francia e in Canada, rispettivamente il 64% e il 54% ha affermato di non aver sviluppato nuove skills durante la pandemia.
Questi risultati sono particolarmente preoccupanti quando confrontati con il dato che il numero totale di competenze richieste per svolgere un singolo lavoro, è aumentata del 10% all’anno dal 2017 (Gartner).
Con la necessità crescente di nuove competenze e dello sviluppo dei dipendenti, le aziende devono pensare ad una strategia di upskilling. Con più di un terzo dei dipendenti – in media – che lavorando da remoto, l’opzione più logica è usare la tecnologia per implementare questo processo di ampliamento delle competenze.
Upskilling: che cos'è?
L’upskilling è il processo di apprendimento di nuove competenze che aiuteranno i dipendenti a svolgere il loro lavoro. Uno dei fattori che ha sicuramente dato una spinta a questo processo è l’innovazione tecnologica, che dà un senso quasi di urgenza alle aziende per continuare a formare e a sviluppare le competenze dei propri dipendenti.
Con l’evolversi della tecnologia, sono richieste nuove competenze e i lavori tendono a cambiare. Il processo di upskilling riempie il gap delle competenze attraverso la formazione costante: questo processo aiuta le aziende ad essere sempre competitive e aggiornate.
3 funzionalità LMS che per l’upskilling
Dal report di Capterra, si evince che più del 50% delle aziende intervistate, sta usando un sistema di gestione della formazione online. Utilizzato correttamente, un LMS può essere un valido aiuto nel processo di upskilling dei dipendenti. Di seguito discutiamo di 3 funzionalità che dovrebbero essere parte integrante della strategia di upskilling di ogni azienda.
01. Percorsi formativi personalizzati
Non esiste un approccio che va bene per tutti nell’upskilling dei dipendenti. Anche nello stesso team, le persone potrebbero avere necessità di ottenere competenze differenti per poter soddisfare le esigenze aziendali.
I tool LMS, per fortuna, dispongono spesso di funzionalità che indirizzano il discente sul proprio percorso formativo personalizzato: in qualche caso è possibile che lo studente crei il proprio percorso, mentre in altri casi può farlo l’amministratore.
Come integrare questa feature nella strategia di upskilling:
Quando si tratta di creare un percorso personalizzato per i dipendenti, ci sono due fattori da prendere in considerazione: quali competenze il dipendente vuole sviluppare e quali di queste competenze contribuiscono al successo dell’azienda.
Un primo passo potrebbe essere chiedere ai dipendenti di creare il proprio piano di sviluppo individuale. Una volta condiviso con il proprio manager, si può determinare quali siano le competenze più vantaggiose da sviluppare.
02. Corsi a catalogo
Creare un Corso personalizzato richiede tempo e creatività, senza parlare dell’esaustiva competenza nella materia che si sta cercando di insegnare. Nella maggior parte dei casi, c’è già un Corso online per le competenze che si vogliono sviluppare nei dipendenti. Dall’altra parte, però, il corso online “standard”, non personalizzato, non risponderà mai al 100% alle esigenze formative della tua azienda e dei tuoi dipendenti.
La soluzione è l’aula virtuale: con questo strumento non c’è bisogno progettare un corso da zero e lo studente riceve la formazione cucita sulle sue esigenze.
Ad esempio, Naboo Academy ha una funzione che permette la creazione, gestione e personalizzazione delle aule virtuali: il docente può condividere slide, immagini e video con gli studenti mentre spiega la materia del corso. Gli studenti possono utilizzare la chat per fare domande oppure condividere la propria webcam e parlare con il microfono.
L’aula virtuale di Naboo Academy supporta anche la verifica delle competenze tramite un modulo integrato ed è conforme a tutti i requisiti per la formazione finanziata tramite i Fondi Interprofessionali.
03. Social Learning
Semplicemente, il social learning è l’apprendimento condiviso: in un contesto di apprendimento tradizionale, il social learning succede ad esempio quando un compagno di classe chiede qualcosa, la cui risposta beneficia anche gli altri studenti. In un contesto remoto, nonostante questo può sempre essere applicabile grazie alle aule virtuali, il social learning possono essere chat e forum. Fortunatamente, molti strumenti di gestione della formazione, tra cui Naboo Academy, sono stati pensati tenendo a mente il social learning.
Ovviamente il processo di upskilling non sta solo nelle funzionalità di un LMS, anche se queste ultime lo facilitano parecchio. Qui trovi altre tattiche che possono aiutare il processo di upskilling:
- Una volta che il discente ha finito la lezione e-learning, o la sua aula virtuale, dagli l’opportunità di lavorare su un progetto in cui può applicare subito quello che ha imparato;
- Se possibile, affianca il discente ad un lavoratore esperto in quel topic, in modo che lo possa aiutare ad applicare i concetti in uno scenario lavorativo;
- Chiedi un feedback ai dipendenti sui loro progressi e sull’impatto della formazione nello sviluppo delle loro competenze lavorative.